INDICAZIONI PRE E POST TRATTAMENTO DERMOPIGMENTAZIONE

Scegliere la dermopigmentazione non vuol dire soltanto riempire e definire le sopracciglia o creare una base per il trucco delle labbra.
La dermopigmentazione delinea i tratti del viso, elimina i piccoli difetti della bocca, armonizza i colori e perciò è importante effettuare uno studio preliminare e attento.

La dermopigmentazione è un trattamento estetico a cui bisogna sottoporsi prestando particolare attenzione ad alcune condizioni.

Non è un trattamento doloroso anche se può risultare fastidioso, non è un trattamento definitivo, ma certamente è necessario effettuarlo solo affidandosi a personale qualificato.

Indicazioni valide per sopracciglia, labbra e eyeliner.

I trattamenti di dermopigmentazione vengono effettuati in ambienti sicuri e con operatori specializzati che devono conoscere lo stato generale di salute della persona che si sottoporrà al trattamento. 
È perciò importante informare in anticipo sulla presenza di eventuali patologie o su condizioni particolari emerse 24 ore prima della seduta. 

Comunicare se si soffre delle seguenti patologie: 

emofilia, diabete mellito, epatite di tipo A,B,C,D,E,F, HIV, malattie della pelle, malattie neurologiche, malattie emocoagulative, eczema, allergie, malattie autoimmuni, herpes (è o è stato predisposto), malattie infettive, epilessia, problemi cardiovascolari e di cicatrizzazione delle ferite.

È necessario avvisare tempestivamente l’operatore se:

  • Si assumono regolarmente medicinali o prodotti termogenici;
    Si seguono terapie Ormonali;
  • Si è in stato di gravidanza o allattamento;
  • Si è portatori di pacemaker.

Nelle settimane che precedono il trattamento bisognerà evitare:

  • esposizione prolungata al sole che provochi scottatura o abbronzatura;
  • lampade solari;
  • trattamenti esfolianti, schiarenti , peeling o laser;

24 ore prima / dopo il trattamento

  • non si dovranno assumere Alcool o Droghe
  • non si dovranno assumere medicinali antinfiammatori o anticoagulanti (Aspirina, Tachipirina, Aulin, Oki, ecc..)
  • limitare assunzione di caffeina e nicotina: in particolar modo il giorno  del trattamento se possibile evitare totalmente.
  • idratare adeguatamente la pelle.

Non potrà sottoporsi al trattamento se nelle 24 ore precedenti:

  • abbia subito interventi chirurgici;
  • abbia effettuato tatuaggi o piercing

Non potrà sottoporsi al trattamento in caso:

  • di febbre alta;
  • di malattie Infettive
  • sia sotto l’effetto di droghe o alcool

È importante aver ben compreso le indicazioni già precedentemente esposte dall’operatore in fase di colloquio preliminare.

  1. Nei giorni successivi alla seduta di trucco permanente il pigmento si scurirà temporanemente a causa di un naturale processo di ossidazione.
  2. Il fenomeno di ossidazione del pigmento può durare dai 5 ai 10 giorni circa. Durante questo periodo compariranno nella parte del corpo interessata al trattamento delle crosticine più verosimilmente simili a pellicine scure.
  3. Durante il periodo di ossidazione il trucco permanente potrà apparire ingrandito e di un colore differente da quello definitivo.
    Allo stesso tempo, potranno apparire dei vuoti.
    In riferimento alle differenti parti del corpo, sempre a causa dei fenomeni ossidativi:

    • Le sopracciglia potranno sembrare differenti ed irregolari.
    • Le labbra molto scure
  4. In nessun caso può essere anticipata la data del ritocco perché non è possibile lavorare su cute lesa prima di 40 giorni e non sarebbe possibile stabilire il risultato reale e definitivo del lavoro.
    Anche dopo aver effettuato un ritocco periodico non sarà possibile tornare a lavorare sulla stessa zona prima dei 40 giorni per le stesse ragioni di cui sopra.
  5. Le crosticine (o pellicine scure) non dovranno essere toccate o rimosse per non compromettere il risultato della dermopigmentazione.
  6. Una volta cadute le crosticine il lavoro apparirà chiarissimo, quasi invisibile e gradatamente riaffiorirà in un periodo di circa 28 gg.
    Questo accade su qualsiasi altra zona trattata con il trucco permanente.
  7. Il trattamento di dermopigmentazione si compone di 2 sedute “obbligatorie” che nella maggior parte dei casi sono sufficienti al raggiungimento di un risultato soddisfacente. Tra la prima e la seconda seduta,in genere viene mantenuto solo il 30% del pigmento ed è il motivo per cui occorre sempre la prima seduta obbligatoria di rinforzo.*Non si esclude, che su particolari tipologie di pelle, o su pelli già trattate, anche dopo la seconda seduta, il lavoro potrebbe risultare non soddisfacente richiedendo delle sedute aggiuntive di rinforzo, non comprese nel prezzo stabilito per le prime due. È un fenomeno normalissimo dovuto alla natura propria del trucco permanente che, ricordiamo, non è un tatuaggio definitivo e viene immancabilmente riassorbito in modi diversi da ciascun individuo.
  8. Il lavoro sarà considerato completo solo dopo che il cliente si sarà sottoposto alle necessarie sedute di rinforzo
    *È normale che, dopo ciascuna seduta, possano presentarsi zone mancanti a causa della reazione della pelle, ma non per questo sarà possibile anticipare le sedute di ritocco prima del tempo previsto, in quanto il colore potrebbe riapparire e perché non è possibile lavorare su zone non guarite completamente.
    Le sedute  di rinforzo potranno essere eseguite unicamente ad un minimo di 40/60 giorni l’una dall’altra e per nessuna ragione potranno essere anticipate in quanto, come già detto, la pelle prima di questo periodo non è trattabile.
  9. La durata del trucco permanente è soggettiva e dipende da numerosissimi fattori quali età, stile di vita, assunzione di farmaci,  tipo di pelle  e tipo di effetto scelto. La durata media, in buono stato, di un trattamento di trucco permanente in genere è di circa 6/8 mesi, con casi che arrivano fino a 12 mesi ed altri più difficili che necessitano di sedute di rinforzo molto ravvicinate.
  10. Il pigmento nel tempo perde di intensità e nitidezza (sbiadisce) in quanto bioriassorbibile e la velocità con cui questo accade è estremamente soggettiva. Questo tempo è variabile da 2 mesi a 2 anni.
    Il fatto che si abbiano già tatuaggi sul corpo non è sintomo che il trucco permanente attecchisca allo stesso modo.

È importante ricordare che il trucco permanente non sostituisce in alcun modo il make up tradizionale che dovrà essere comunque utilizzato per ottenere più definizione se desiderata.
Il trucco permanente, migliora, ma non sostituisce il make up!

  • È normale che un solo pelo o un piccolo vuoto debba essere compensato con il make up tradizionale.
  • È frequente che già dopo 2 mesi appaia meno nitido in quanto inizia da subito il riassorbimento del pigmento.
  • Negli effetti pelo, per esempio per le sopracciglia, è naturale che vi siano differenze tra destra e sinistra ed è naturale che continuino a essere presenti, anche dopo più sedute, anche a causa della natura della pelle che potrebbe non trattenere il colore su determinati punti.

DARE CONFERMA ALL’OPERATORE DELLA COMPRENSIONE E DELL’INTEGRALE LETTURA DEL PRESENTE DOCUMENTO. 
IN CASO DI DUBBI CHIEDERE DELUCIDAZIONI.

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